Massimo in una scena di "Signora per un giorno " |
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profilo di MASSIMO PERROTTA |
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ATTORE |
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HHHHHHHHHHH |
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DUE PAROLE SU DI ME... |
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Ho fatto un sacco di cose nella mia lunga attività lavorativa, a volte anche con discreto successo: da giovanissimo ho venduto carta, macchine per scrivere e dischi, per approdare, dopo molti anni, al mondo delle indagini statistiche e delle ricerche di mercato. Al teatro amatoriale sono arrivato undici anni fa con una rappresentazione sacra “pasquale” recitata insieme ad amici parrocchiani. Poi è venuta la voglia di capire un po' di più di questo mondo e delle sue tecniche e sono approdato ad "Occhi di Gatto" prendendo parte ad una dozzina di rappresentazioni. Quello che in questi anni ho scoperto del teatro è che, anche vissuto in maniera amatoriale, non può essere un “passatempo”. Recitare è innanzitutto divertimento, però è anche impegno; un paragone che mi piace è quello dell'orchestra: ci si mette insieme ad altri amici per costruire qualcosa che, se ci si riesce, diventa armonioso e potente, tale da ripagare ampiamente la fatica e i “piccoli” sacrifici fatti nel corso della preparazione degli spettacoli.
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